Sacro Monte di Varese

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Descrizione

Il Sacro Monte di Varese è uno dei luoghi spirituali e paesaggistici più affascinanti d’Italia, un capolavoro d’arte, fede e architettura immerso nella quiete dei boschi del Parco Regionale del Campo dei Fiori. Parte del circuito dei Sacri Monti prealpini, è stato proclamato Patrimonio UNESCO nel 2003 per la straordinaria armonia tra paesaggio, cappelle monumentali e iconografia sacra. Da oltre quattro secoli, pellegrini, artisti e viaggiatori percorrono il suo viale acciottolato attratti dalla bellezza del cammino e dal panorama che abbraccia i laghi lombardi fino alle Alpi.

Il percorso devozionale, progettato alla fine del XVI secolo dagli architetti Giuseppe Bernascone detto “il Mancino” e Pier Francesco Pessina, si snoda per circa due chilometri lungo la salita che conduce al borgo di Santa Maria del Monte. Le quattordici cappelle, costruite tra il 1604 e il 1698, narrano i Misteri del Rosario attraverso gruppi di statue in terracotta policroma e affreschi vividi, opera dei maggiori artisti del Seicento lombardo come Morlaiter, Prestinari, Nuvolone e Francesco Silva. Ogni cappella è un microcosmo teatrale, studiato per avvolgere il visitatore in un’esperienza immersiva dove architettura, scultura e pittura dialogano con il paesaggio circostante.

Il percorso è costeggiato da eleganti archi trionfali, fontane storiche e punti panoramici che aprono la vista sull’intera regione dei laghi: dal Lago di Varese al Lago Maggiore, dalle Prealpi ai colli briantei. Durante le diverse stagioni, la natura accompagna la salita con colori sempre nuovi: le fioriture primaverili, la frescura estiva del bosco, i toni dorati dell’autunno, fino alla suggestiva atmosfera invernale.

Giunti al termine del viale sacro, si apre lo scrigno più prezioso: il Santuario di Santa Maria del Monte, millenario luogo di culto documentato fin dal IX secolo. L’interno, ricco di stucchi barocchi e decorazioni dorate, custodisce l’antica statua lignea della Madonna Nera, oggetto di venerazione da parte dei pellegrini. Accanto alla basilica si sviluppa il grazioso borgo medievale, un intreccio di vicoli stretti, case in pietra e piccole piazze dal fascino intatto, dove si trovano botteghe artigiane, caffè storici e musei dedicati alla spiritualità e alla tradizione locale.

Tra questi spicca la Casa Museo Lodovico Pogliaghi, dimora-studio dell’artista milanese che realizzò la porta maggiore del Duomo di Milano. La villa è un sorprendente caleidoscopio di arte ed eclettismo, dove collezioni di mosaici, sculture, vetrate e reperti archeologici convivono in un’atmosfera da Wunderkammer moderna, immersa in un giardino romantico.

Museo Baroffio e del Santuario espone preziose opere d'arte sacra e oggetti liturgici. Il Sacro Monte è anche un importante sito naturalistico, con sentieri botanici e percorsi di trekking che si irradiano verso il Campo dei Fiori e le valli circostanti.

Per gli amanti dell’osservazione astronomica e delle scienze naturali, la vicina Cittadella delle Scienze del Campo dei Fiori, con l’Osservatorio Astronomico e il Centro Geofisico Prealpino, rappresenta un polo di ricerca e divulgazione di rilievo nazionale.

Il Sacro Monte è anche una meta privilegiata per escursioni e camminate. Numerosi sentieri collegano il borgo alle cime del Campo dei Fiori, offrendo panorami spettacolari sul massiccio del Monte Rosa e, nelle giornate più limpide, persino sulla lontana catena degli Appennini.

Oggi il Sacro Monte di Varese è un luogo dove arte, spiritualità e natura convivono in un equilibrio perfetto. È una meta che emoziona, ispira e invita alla contemplazione, rappresentando uno dei patrimoni culturali e paesaggistici più preziosi della Lombardia e dell’Italia intera.

Come arrivare

Indirizzo: Sacro Monte di Varese